venerdì 20 marzo 2009

INFO 07 del 22 marzo 2009

Nell’incontro del 28 febbraio con Anna (coordinatrice del progetto in Brasile) ciascun borsista paulistano ha commentato l’andamento del proprio corso professionale manifestando interesse e fatica; non sono poi mancati i commenti alle foto degli studenti braccianesi (in particolare sulle studentesse...). E’ in corso di preparazione l’incontro degli studenti braccianesi coi loro docenti e col dott. J. Kanu (economista ed ex funzionario ONU).

Si ringrazia chi ha dato e chi darà suggerimenti per migliorare questo blog.

Carissimi vi aggiorno sulle attività del progetto “Pè No Chão” al 22 marzo 2009.

1) Borsisti favelados di S. Paolo.
Il 28 febbraio s’è svolto l’incontro mensile dei nostri borsisti (Edson Emanuel R. Gonçalvis Ribeiro, Jaelson Pereira Miranda, Jessica Maria dos Santos Batista, Nathaly, Jurandir Castro da Silva, Fabiola dos Santos Matos, Vanuza de Oliveira, Francisco Paulo Ferreira de Lima, Juliana de Noronha Bueno, Rafael Pereira da Silva) con Anna (coordinatrice del progetto in Brasile), Sr. Giacomina (responsabile di CenFIRC), Sr. Annamaria (direttrice della scuola del CenFIRC) e Bernardo (docente universitario USPI in San Paolo). Riporto qui di seguito uno stralcio della relazione dell’incontro redatto da Anna.

“Abbiamo iniziato l’incontro chiedendo a ciascuno dei presenti un’opinione in merito alle attività delle prime settimane del corso professionale, le loro impressioni, le difficoltà, le cose positive e negative.
Erano presenti tutti i giovani borsisti, mancava solo Fabiola che a causa di gravi problemi familiari non frequenta regolarmente e rischia di essere espulsa dalla scuola. Sr. Giacomina è in contatto sia con la scuola professionale che con la famiglia per vedere come risolvere i problemi.
In generale tutti hanno manifestato molto interesse ai corsi, si stanno impegnando, stanno percependo che è una cosa serie e che non è facile.

La cosa più importante del corso, secondo Vanuzza (segretariato d’azienza), è che sono stimolati a pensare. I professori infatti insegnano la teoria e passano alcuni concetti generali, ma poi danno agli alunni molte attività e compiti dove loro devono utilizzare la propria testaper pensare e risolvere vari casi. Per Vanuzza questo è molto importante. Jaelson (designer grafico) ha raccontato che la sua classe è molto unita, ha già fatto molte amicizie. La sua settimana è divisa tra attività teoriche e pratiche. Ha già realizzato due prove e due seminari. Anche lui ha parlato dell’importanza del lavoro in equipe.

Jurandir (informatica) ha raccontato che per lui questo corso è come una sfida. Tutti gli dicevano che era difficile, che non ce l’avrebbe fatta, ma lui ha deciso di affrontare la sfida. Ha studiato e ha passato la prova e adesso è molto orgoglioso perchè dopo soli 7 giorni di corso lui e un altro alunno della sua classe hanno fatto un colloquio e sono stati selezionati per iniziare già un periodo di stage in un’impresa. Dall’inizio di marzo studierà di notte per poter fare lo stage durante il giorno. L’impresa di informatica per cui farà pratica si chiama MWAM. Anche lui, come Vanuzza, dice che è molto interessante la metodologia utilizzata in cui gli alunni sono obbligati a pensare. Tutti devono ragionare e personalizzare propri metodi.

Jessica (turismo) ha solamente detto che il corso è difficile ma non riusciva molto a dare la sua opinione.

Francisco (meccanica generale) ha raccontato che il corso di meccanica è interessante e ha già realizzato prove teoriche e pratiche. Nella sua classe ci sono 30 alunni.

Isaac (elettromeccanica) è molto timido e serio. Ha detto che a lui piace la calma e la pace. Lui ama la disciplina rigida ed è molto duro con se stesso. Adesso sta facendo lezioni solo teoriche e non vede l’ora di iniziare la pratica.

Edson ha concordato con quanto hanno detto gli altri ragazzi, ma non ha saputo dare la sua opinione. Ha però raccontato un fatto che l’ha molto colpito: la settimana scorsa con i suoi compagni hanno dovuto copiare 400 volte una regola perchè un alunno ha fatto suonare il cellulare in classe.

Juliana è una ragazza molto disciplinata ed è stata scelta come rappresentante di classe. In ogni classe ci sono due rappresentanti, un maschio e una femmina. Per lei è un’esperienza molto importante ma difficile perchè a volte deve essere dura per mettere d’accordo i compagni di classe. Lei deve organizzare la sala, il materiale e fa da ponte tra gli alunni e la segreteria.

Alla fine abbiamo mostrato ai ragazzi le fotografie delle scolaresche braccianesi che Stella e Romano ci hanno mandato. Come era prevedibile i ragazzi hanno subito fatto commenti circa le ragazze delle fotografie.

Hanno chiesto di ricevere informazioni sulle le materie e gli orari frequentati dai ragazzi italiani."

Il prossimo incontro sarà il 28 marzo.

2) Incontro fra gli studenti IGEA/Luca Paciolo di Bracciano col dott. J. Kanu
E’ in corso di preparazione un incontro degli alunni dell’IGEA/Luca Paciolo con i loro docenti e il dott. James Kanu (economista ed ex funzionario ONU). L’incontro dovrebbe continuare e approfondire i temi oggetto della ricerca fatta dagli alunni stessi, temi di grande attualità soprattutto in questo momento di crisi economica mondiale quali: i criteri in uso per misurare il benessere (ad esempio il PIL), loro attualità e scientificità, nuovi misuratori ONU, ecc.. L’incontro si svolgerà nella seconda metà di aprile.

3) Attività di sensibilizzazione a Bracciano
L’attività di informazione e sensibilizzazione prosegue attraverso il nostro blog: www.penochaoromano.blogspot.com che provvedo a tenere costantemente aggiornato. Grazie ai commenti e ai suggerimenti ho provveduto ad effettuare delle modifiche: ho inserito dei link che permettono di approfondire alcuni temi appena accennati, ho “spezzato” in due parti i testi “troppo lunghi” e di scarso interesse per i non addetti ai lavori, ho aggiunto alcune foto, insomma sto cercando di renderlo più adeguato agli obiettivi del progetto. Vi sarei davvero grato se continuaste a mandarmi suggerimenti (NB: mi scuso se ho dovuto mettere un filtro ai commenti sui post per evitare che vengano pubblicati commenti fuori luogo come già accaduto).

Mi auguro di non avere dimenticato nulla di importante, resto comunque a disposizione per integrare o correggere le informazioni e per ogni altro chiarimento al fine di una importante e massima circolazione delle notizie e delle informazioni fra di noi.

Un carissimo saluto da Romano Angeli.

Continua...