lunedì 15 dicembre 2008

LA MOSTRA FOTOGRAFICA SUL PROGETTO

E’ una iniziativa per intessere un rapporto tra i ragazzi italiani dell’Istituto Luca Paciolo e i ragazzi brasiliani che vivono nelle favelas e precisamente nella favela di Vila Missionaria (situata nel Distretto Cidade Ademar – Municipio di S. Paolo), una delle 2018 favelas di San Paolo (metropoli di 20 milioni di abitanti).

San Paolo presenta enormi contrasti: quartieri superlussuosi sorgono poco distanti da enormi favelas, agglomerati di baracche e/o casupole fatiscenti senza servizi, sorti abusivamente su terreni di proprietà private poi riscattate dalla pubblica amministrazione ma mai risanate e comunque “dominate” dai “signori” della droga e delle armi. Con questa mostra si vogliono evidenziare i macroscopici contrasti socio-economici e i conseguenti pericoli in essi insiti.


Vorremmo finanziare delle borse di studio ai ragazzi che, superati i 14 anni, non possono più usufruire dei servizi del CenFIRC (centro per bambini e ragazzi situato in Vila Missionaria) e quindi dovrebbero immettersi nel tessuto della favela, da sempre terra di trafficanti di armi e di droga.

Crediamo che un intervento efficace sia quello di permettere loro di imparare un mestiere, unica speranza per uscire dal “giro” e sperare in un futuro autonomo, per questo le borse di studio sono per frequentare la Escolas Profissionais Açào Social Nossa Senhora de Fatima (situata nel Distretto di Socorro –Municipio di S. Paolo). I corsi hanno durata di un anno presso la scuola più un altro anno di stage presso industrie e aziende qualificate in collaborazione da molti anni con la scuola stessa.

Già precedenti esperienze presso lo stesso Centro e Scuola Professionale dei coniugi Angeli (Romano e Stella, che hanno abitato a San Paolo per 5 anni) hanno dato ottimi risultati permettendo a un gruppo di ragazzi e ragazze (Cristiano, Anderson, Thiago, Edipo, Sidney, Renato...) di imparare una professione, trovare un lavoro e migliorare così la loro vita e quella delle loro famiglie.

Una borsa di studio costa per il primo anno 1.000 euro, mentre il secondo (di stage) è a carico delle aziende brasiliane.

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giovedì 11 dicembre 2008

GLI OCCHI DEI BIMBI: LA SPERANZA

Il loro sorriso è una speranza per tutti
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mercoledì 10 dicembre 2008

INFO 04 del 10 dicembre 2008

Ieri 9 dicembre 2008 è stata aperta la “mostra” nei locali dell’Istituto Luca Paciolo. Gli alunni dell’indirizzo IGEA hanno illustrato, con 90 pannelli di foto e grafici, le condizioni di vita in San Paolo e nelle favelas di Cidade Ademar (distretto di San Paolo) sottolineando la pericolosità del divario fra ricchi e poveri.

Sono terminati a Cidade Ademar i test per i candidati alle borse di studio finanziate dal progetto, si attendono i risultati.

Carissime/i vi aggiorno sulle attività in corso al 10 dicembre 2008.


1) La “mostra fotografica” a Bracciano:
ieri 9 dicembre è stata aperta la “esposizione” nei locali dell’Istituto Luca Paciolo (ragionieri, geometri, informatici); è infatti improprio chiamarla “mostra fotografica” perchè gli alunni dell’Istituto, guidati dai loro docenti, hanno elaborato 90 pannelli da 40x50 cm che con foto, grafici, mappe e testi iniziano a realizzare gli obiettivi del progetto e cioè:

a) illustrano le condizioni di vita in S. Paolo e nelle favelas di Cidade Ademar (sottolineando i contrasti e la pericolosità del divario fra ricchi e poveri) e le pongono a confronto con quelle italiane e di Bracciano;

c) forniranno uno strumento per sensibilizzare l’opinione pubblica e per raccogliere fondi per finanziare delle borse di studio per i loro coetanei favelados.

Le fonti di informazioni (siti internet) per le ricerche che gli alunni hanno utilizzato per redigere grafici, testi, ecc. sono state indicate dai coordinatori del progetto in Brasile (Anna e Bernardo), mentre le foto sono state scattate da Stella.
I costi della iniziativa sono sostenuti dall’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Bracciano e dalla Provincia di Roma.

2) L’attività di sensibilizzazione a Bracciano.
La sensibilizzazione dei giovani è avvenuta attraverso la ricerca e la redazione del materiale per la mostra e proseguirà a cura di un gruppo di studenti che si sono incaricati di illustrare il percorso della “mostra” ai loro compagni d’Istituto sino al 19 dicembre e poi dal 21 dicembre sino al 4 gennaio nei locali dell’Archivio Storico del Comune di Bracciano. Infatti la sensibilizzazione a livello popolare si farà aprendo la mostra al pubblico nei locali appositamente adibiti dal Comune per manifestazioni culturali di un certo rilievo.
Oltre a sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi svolti dagli alunni si intende raccogliere dei fondi per finanziare delle borse di studio per i loro coetanei favelados.

3) I test di selezione a S. Paolo.
Il primo di ottobre sono iniziate le iscrizioni ai corsi di formazione nella “Escolas Profissionais Ação Social Nossa Senhora de Fatima”. Il CenFIRC ha indirizzato alla scuola una ventina di ragazzi. Nel mese di novembre si sono svolti i severi test ritenuti necessari per accedere ai corsi di formazione professionale (si prevede che le iscrizioni saranno circa 3-4.000; ma l’Istituto ne accetterà solo 1.300). Ora siamo in attesa dei risultati, che dovrebbero esserci comunicati ai primi di dicembre, per sapere chi tra i candidati CenFIRC è stato ammesso.
Col nostro progetto speriamo di poter finanziare una dozzina di borse di studio.

Mi auguro di non aver dimenticato nulla di importante, resto comunque a disposizione per integrare o correggere le informazioni e per ogni altro chiarimento al fine di una importante e massima circolazione delle notizie e delle informazioni fra di noi.

Un cordialissimo saluto e augurio di buon lavoro a tutti, oltre ai miei più sentiti auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo. Romano.


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